I CAPITOLARI NELLA CITTÀ DELLA CULTURA E DEL SOLE
Si legge su http://www.donboscoitalia.it/narrazioni/dal-mondo/1793-i-capitolari-nella-citta-della-cultura-e-del-sole.html
"Un piacevole e caldo sole di primavera ha accolto il 9 Marzo 2014 circa 110 Salesiani, provenienti da tutto il mondo, nella città della cultura e del sole, Napoli. Sono giunti nell'Ispettoria Meridionale direttamente da Roma, dove sono impegnati da fine Febbraio e lo saranno fino a metà aprile, per il Capitolo Generale 27 nell'ambito del quale, tra l'altro, verrà eletto il futuro successore di don Bosco. Un gruppo di una quindicina di giovani del Movimento Giovanile Salesiano, insieme con alcuni membri del TGS, hanno accompagnato i Capitolari in un ampio giro tra le strade della città partenopea. A dar loro il benvenuto nel magnifico Duomo di Napoli, all'interno della Basilica di Santa Restituta, il Cardinale Crescenzio Sepe che ha espresso la sua stima e la sua fiducia nella Congregazione Salesiana. Dallo sfavillante oro della cappella di San Gennaro, patrono di Napoli, al mare calmo di via Caracciolo, dallo splendore delle chiese di Napoli, una in ogni angolo, alle bancarelle dei presepi di San Gregorio Armeno, in cui sacro e profano si mischiano dando vita all'essenza della città: quella di oggi non è stata solo una semplice gita turistica, non una corsa per vedere quanti più monumenti possibile, ma anche una giornata speciale per un gruppetto di giovani del MGS. Questi uomini semplici che amano quello che vivono ogni giorno e lo testimoniano con gioia, che si lasciano affascinare dai giovani, che amano ascoltare della loro vita e della loro storia per trarne spunto e lavorare per il bene di tanti altri, hanno fatto respirare, ancora una volta, ai loro giovani il carisma salesiano e la sua grandezza. Sono sacerdoti che, nonostante i grandi compiti che in questo momento storico portano sulle spalle, sanno ancora passeggiare per le strade di Napoli in compagnia di un cagnolino/marionetta per far giocare i bimbi partenopei, paragonare gli scugnizzi che giocano a pallone per le strade a un grande oratorio, tuffarsi nella musica e nei profumi di una tipica domenica primaverile partenopea, interessarsi continuamente alla cultura e alle tradizioni della città che, speriamo, abbia trasmesso loro tanto calore e accoglienza. Per noi, questa giornata con i Capitolari è stata come girare il mondo in un secondo, avvolti in un turbinio di linguaggi diversi ma sempre comprensibili, di culture differenti tutte espresse in un'unica missione di vita, di emozioni e di gioie, di condivisione e di allegria. Non possiamo fare altro che ringraziare il Signore per il grande regalo che ci ha fatto nel donarci San Giovanni Bosco e per le grandi occasioni che ci offre ogni giorno di portare al prossimo il suo carisma, che ci unisce in questa immensa e bellissima famiglia in cui si abbattono tutti i confini formali e si vive semplicemente la gioia dello stare insieme, in ogni angolo della Terra."
Federica De Dominicis
"Un piacevole e caldo sole di primavera ha accolto il 9 Marzo 2014 circa 110 Salesiani, provenienti da tutto il mondo, nella città della cultura e del sole, Napoli. Sono giunti nell'Ispettoria Meridionale direttamente da Roma, dove sono impegnati da fine Febbraio e lo saranno fino a metà aprile, per il Capitolo Generale 27 nell'ambito del quale, tra l'altro, verrà eletto il futuro successore di don Bosco. Un gruppo di una quindicina di giovani del Movimento Giovanile Salesiano, insieme con alcuni membri del TGS, hanno accompagnato i Capitolari in un ampio giro tra le strade della città partenopea. A dar loro il benvenuto nel magnifico Duomo di Napoli, all'interno della Basilica di Santa Restituta, il Cardinale Crescenzio Sepe che ha espresso la sua stima e la sua fiducia nella Congregazione Salesiana. Dallo sfavillante oro della cappella di San Gennaro, patrono di Napoli, al mare calmo di via Caracciolo, dallo splendore delle chiese di Napoli, una in ogni angolo, alle bancarelle dei presepi di San Gregorio Armeno, in cui sacro e profano si mischiano dando vita all'essenza della città: quella di oggi non è stata solo una semplice gita turistica, non una corsa per vedere quanti più monumenti possibile, ma anche una giornata speciale per un gruppetto di giovani del MGS. Questi uomini semplici che amano quello che vivono ogni giorno e lo testimoniano con gioia, che si lasciano affascinare dai giovani, che amano ascoltare della loro vita e della loro storia per trarne spunto e lavorare per il bene di tanti altri, hanno fatto respirare, ancora una volta, ai loro giovani il carisma salesiano e la sua grandezza. Sono sacerdoti che, nonostante i grandi compiti che in questo momento storico portano sulle spalle, sanno ancora passeggiare per le strade di Napoli in compagnia di un cagnolino/marionetta per far giocare i bimbi partenopei, paragonare gli scugnizzi che giocano a pallone per le strade a un grande oratorio, tuffarsi nella musica e nei profumi di una tipica domenica primaverile partenopea, interessarsi continuamente alla cultura e alle tradizioni della città che, speriamo, abbia trasmesso loro tanto calore e accoglienza. Per noi, questa giornata con i Capitolari è stata come girare il mondo in un secondo, avvolti in un turbinio di linguaggi diversi ma sempre comprensibili, di culture differenti tutte espresse in un'unica missione di vita, di emozioni e di gioie, di condivisione e di allegria. Non possiamo fare altro che ringraziare il Signore per il grande regalo che ci ha fatto nel donarci San Giovanni Bosco e per le grandi occasioni che ci offre ogni giorno di portare al prossimo il suo carisma, che ci unisce in questa immensa e bellissima famiglia in cui si abbattono tutti i confini formali e si vive semplicemente la gioia dello stare insieme, in ogni angolo della Terra."
Federica De Dominicis
A spasso x la città...Taranto ospita l'ultima tappa del tgs
Ed è il TGS Delfino, presso l’istituto Maria Ausiliatrice di Taranto, la sede dell'ultima tappa del tour per la Puglia, che ha portato i quasi 100 ragazzi a girare per le vie delle città, conoscere i territori e instaurare relazioni tra i 4 paesi partecipanti: Ruvo di Puglia, Cisternino, Lecce e infine Taranto.
Dopo la solita "gustosa" accoglienza da parte dei responsabili dell'oratorio salesiano, tra torte, crostate e caffelatte il referente Fabio Setaro ha dato il via alla giornata che vede come prima fase la divisione in squadre per l'orienteering...A caccia di particolari e scorci della città vecchia che vale la pena conoscere...E fotografare.
La ricerca delle 10 tappe per il centro storico ha portato le diverse squadre a seguire itinerari appositamente diversificati dall'équipe organizzatrice e a scattare le fotografie che poi sono state scaricate su pc e hanno decretato i punteggi dei partecipanti.
Al rientro in sede, sotto un sole cocente, il gruppo ha pranzato all'ombra degli alberi che fiancheggiano il campo di calcio, allietati da cori e canzoni canticchiate con l'accompagnamento della chitarra...Così come vuole lo spirito salesiano.
Prima della messa poi, che ha segnato uno dei momenti più significativi di questa esperienza finale di turismo giovanile e sociale", il gruppo si è rinfrescato con un anticipo di giochi d'acqua che sono poi stati ripresi dagli organizzatori nel post celebrazione.
Al termine poi, è avvenuta la premiazione dell'intero progetto che ha visto sul podio ben due ruvesi...
Premi e gadget hanno segnato la vittoria dei partecipanti più assidui al tour e alla fine tutti a casa con uno splendido ricordo di turismo e amicizia condivisa!
Un saluto tra i ragazzi e un arrivederci all'anno prossimo!!!
Dopo la solita "gustosa" accoglienza da parte dei responsabili dell'oratorio salesiano, tra torte, crostate e caffelatte il referente Fabio Setaro ha dato il via alla giornata che vede come prima fase la divisione in squadre per l'orienteering...A caccia di particolari e scorci della città vecchia che vale la pena conoscere...E fotografare.
La ricerca delle 10 tappe per il centro storico ha portato le diverse squadre a seguire itinerari appositamente diversificati dall'équipe organizzatrice e a scattare le fotografie che poi sono state scaricate su pc e hanno decretato i punteggi dei partecipanti.
Al rientro in sede, sotto un sole cocente, il gruppo ha pranzato all'ombra degli alberi che fiancheggiano il campo di calcio, allietati da cori e canzoni canticchiate con l'accompagnamento della chitarra...Così come vuole lo spirito salesiano.
Prima della messa poi, che ha segnato uno dei momenti più significativi di questa esperienza finale di turismo giovanile e sociale", il gruppo si è rinfrescato con un anticipo di giochi d'acqua che sono poi stati ripresi dagli organizzatori nel post celebrazione.
Al termine poi, è avvenuta la premiazione dell'intero progetto che ha visto sul podio ben due ruvesi...
Premi e gadget hanno segnato la vittoria dei partecipanti più assidui al tour e alla fine tutti a casa con uno splendido ricordo di turismo e amicizia condivisa!
Un saluto tra i ragazzi e un arrivederci all'anno prossimo!!!
Riceviamo dai ragazzi e pubblichiamo, il resoconto delle passeggiate di Don Bosco:
"Domenica 1 maggio, un
gruppo dell’oratorio SdB di Lecce formato da 5 giovani è partito
per Cisternino, uno dei più bei borghi d’Italia per partecipare
alla seconda passeggiata di don Bosco, “girovagando per la Puglia”.
Qui ha incontrato altri gruppi provenienti dalla regione (il Ciofs
di Ruvo, il Tgs delfino di Taranto e l’oratorio di Cisternino).All’inizio della mattinata man mano che i vari gruppi arrivavano siamo stati calorosamente accolti dal gruppo locale che ci ha offerto la colazione, successivamente gli adulti sono stati portati nel centro storico per la visita guidata mentre i ragazzi partecipanti all’orienteering sono stati divisi in 10 squadre diverse, formate da almeno 6 componenti suddivisi in 3 sottosquadre, ognuna delle quali aveva un percorso differente.
La modalità del gioco era molto interessante in quanto oltre a decifrare una mappa bisognava cercare dei luoghi o particolari di monumenti raffigurati nelle fotografie che ci sono state consegnate al momento della partenza, fotografarli con una macchina fotografica o con un cellulare di ultima generazione seguendo l’ordine indicato e terminare il percorso nel minor tempo possibile.
Dopo pranzo in pomeriggio abbiamo fatto una bella passeggiata, ma sfiancante per via del caldo, tra i boschi dei monti comunali al seguito di 2 guide.
Prima di tornare ognuno nella propria casa abbiamo partecipato ad un breve ma intenso momento di preghiera organizzato dal gruppo di Taranto e presieduto da Don Gaetano, sacerdote salesiano di Cisternino.
E' stata una giornata bella e intensa in quanto abbiamo avuto la possibilità di conoscere nuove persone e stringere belle amicizie. Siamo tornati a Lecce stanchi, ma estremamente contenti."
Annalisa Barone invece scrive:
"La terza tappa del progetto "le passeggiate di Don Bosco" è stata la città di Lecce, che in data 2 giugno ha ospitato presso l'istituto S. Francesco di Sales i gruppi di Taranto, Ruvo e Cisternino. La giornata ha avuto inizio con l'accoglienza all'interno dell'oratorio, la colazione e la sistemazione nella struttura, il tutto a ritmo di musica. Successivamente le attività sono cominciate: il gruppo degli adulti ha potuto passeggiare per la città grazie alla presenza di una guida locale, che ha illustrato le varie opere d'arte presenti e i luoghi tipici di questa favolosa città del Salento; i ragazzi sono rimasti nell'oratorio per giochi di gruppo e divertimenti di vario tipo, fino a quando alle ore dodici e mezza tutti si sono riuniti per il pranzo. Poi si è celebrata la S. messa presieduta da Don Gigi responsabile dell’oratorio.
Dopo la suddivisione in squadre, ha avuto inizio l'orienteering nel centro storico della città, dove tutte le squadre munite di percorso e di foto sono partite alla ricerca del dettaglio da fotografare, per poi riunirsi alle cinque alla tappa dell'arrivo per la verifica e il ritorno in oratorio. Alle cinque e mezza i vari gruppi sono ripartiti con una nuova esperienza da ricordare e con nuove conoscenze approfondite. Sebbene la giornata sia stata molto stancante, e le attività si sono svolte con il massimo delle energie, non sono mancate le risate, la gioia e la voglia di divertirsi insieme, che ha unito ancora di più questa grande famiglia, che di certo non dimenticherà questi momenti".
La modalità del gioco era molto interessante in quanto oltre a decifrare una mappa bisognava cercare dei luoghi o particolari di monumenti raffigurati nelle fotografie che ci sono state consegnate al momento della partenza, fotografarli con una macchina fotografica o con un cellulare di ultima generazione seguendo l’ordine indicato e terminare il percorso nel minor tempo possibile.
Dopo pranzo in pomeriggio abbiamo fatto una bella passeggiata, ma sfiancante per via del caldo, tra i boschi dei monti comunali al seguito di 2 guide.
Prima di tornare ognuno nella propria casa abbiamo partecipato ad un breve ma intenso momento di preghiera organizzato dal gruppo di Taranto e presieduto da Don Gaetano, sacerdote salesiano di Cisternino.
E' stata una giornata bella e intensa in quanto abbiamo avuto la possibilità di conoscere nuove persone e stringere belle amicizie. Siamo tornati a Lecce stanchi, ma estremamente contenti."
Annalisa Barone invece scrive:
"La terza tappa del progetto "le passeggiate di Don Bosco" è stata la città di Lecce, che in data 2 giugno ha ospitato presso l'istituto S. Francesco di Sales i gruppi di Taranto, Ruvo e Cisternino. La giornata ha avuto inizio con l'accoglienza all'interno dell'oratorio, la colazione e la sistemazione nella struttura, il tutto a ritmo di musica. Successivamente le attività sono cominciate: il gruppo degli adulti ha potuto passeggiare per la città grazie alla presenza di una guida locale, che ha illustrato le varie opere d'arte presenti e i luoghi tipici di questa favolosa città del Salento; i ragazzi sono rimasti nell'oratorio per giochi di gruppo e divertimenti di vario tipo, fino a quando alle ore dodici e mezza tutti si sono riuniti per il pranzo. Poi si è celebrata la S. messa presieduta da Don Gigi responsabile dell’oratorio.
Dopo la suddivisione in squadre, ha avuto inizio l'orienteering nel centro storico della città, dove tutte le squadre munite di percorso e di foto sono partite alla ricerca del dettaglio da fotografare, per poi riunirsi alle cinque alla tappa dell'arrivo per la verifica e il ritorno in oratorio. Alle cinque e mezza i vari gruppi sono ripartiti con una nuova esperienza da ricordare e con nuove conoscenze approfondite. Sebbene la giornata sia stata molto stancante, e le attività si sono svolte con il massimo delle energie, non sono mancate le risate, la gioia e la voglia di divertirsi insieme, che ha unito ancora di più questa grande famiglia, che di certo non dimenticherà questi momenti".
Il TGS Nazionale a Taranto!!!
Si è svolto a Taranto, nell'Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice, il 18 e 19 maggio 2013, il Consiglio Direttivo Nazionale.
Massimiliano e Fabio, hanno accolto nel capoluogo ionico, gli altri membri del consiglio, provenienti dal nord Italia.
Ed è proprio Igino, proveniente dal Veneto,a raccontare come si sono svolte le giornate tarantine.
http://tgseurogroup.wordpress.com/2013/05/21/il-tgs-nazionale-a-taranto-pagina-di-diario/
Tutte le foto dell'incontro si possono invece visionare sul sito:
http://www.donboscoland.it/fotografie/index.php?idalbum=2190
Massimiliano e Fabio, hanno accolto nel capoluogo ionico, gli altri membri del consiglio, provenienti dal nord Italia.
Ed è proprio Igino, proveniente dal Veneto,a raccontare come si sono svolte le giornate tarantine.
http://tgseurogroup.wordpress.com/2013/05/21/il-tgs-nazionale-a-taranto-pagina-di-diario/
Tutte le foto dell'incontro si possono invece visionare sul sito:
http://www.donboscoland.it/fotografie/index.php?idalbum=2190
La parola ai ragazzi...
La prima tappa, a Ruvo di Puglia, de "Le passeggiate di Don Bosco" ha lasciato la sua impronta positiva...
L'orienteering e la visita guidata, hanno dato la possibilità di conoscere un paese interessante per la sua storia e affascinante per la bellezza e particolarità delle sue vie, dei suoi palazzi e della sua cattedrale maestosa ed elegante.
Protagonista principale, però, è stata la CONDIVISIONE: condivisione di spazi, obiettivi ed esperienze.
Riviviamo la prima giornata attraverso le parole di alcuni dei suoi protagonisti del gruppo di Cisternino:
"I ragazzi di Don Bosco del 1850 erano soli, affamati, incattiviti dalla vita. Oggi proporre quelle passeggiate con i ragazzi dei nostri giorni: coccolati, iperprotetti..è ancora possibile? O meglio, serve a qualcuno?
Ebbene... per Ruvo: siamo partiti in 30 di buon mattino, pochi adulti e un bel gruppetto eterogeneo di ragazzi per vivere questo primo segmento del progetto; un poco incerti, ma curiosi della riuscita della giornata. Appena siamo arrivati tutto è stato chiaro e lampante.
Già l'accoglienza e la gioia contagiosa degli altri gruppi ha coinvolto i nostri ragazzi che non hanno esitato a mettersi in gioco su tutte le attività che, di volta in volta, venivano loro proposte.
Come 150 anni fa, noi adulti abbiamo constatato che i ragazzi che più si sono distinti, sono stati i più discoli, i più turbolenti, quelli su cui avremmo puntato il meno possibile.
La pedagogia di Don Bosco non solo è attuale, ma necessaria oggi più che mai, perché ci aiuta a conoscere meglio i nostri ragazzi e, mentre si impegnano nel gioco lontano dai loro contesti abituali, scoprono qualità nascoste, a volte sconosciute persino a loro stessi. La giornata è volata in un baleno, i ragazzi erano felici e nel viaggio di ritorno li sentivo evocare i vari momenti che più li avevano colpiti ed io, chiudendo gli occhi, immaginavo la gioia di Don Bosco quando, riaccompagnando i suoi ragazzi, ascoltava scampoli di discorsi che si scambiavano i suoi ragazzi 150 anni fa."
Gloria
L'orienteering e la visita guidata, hanno dato la possibilità di conoscere un paese interessante per la sua storia e affascinante per la bellezza e particolarità delle sue vie, dei suoi palazzi e della sua cattedrale maestosa ed elegante.
Protagonista principale, però, è stata la CONDIVISIONE: condivisione di spazi, obiettivi ed esperienze.
Riviviamo la prima giornata attraverso le parole di alcuni dei suoi protagonisti del gruppo di Cisternino:
"I ragazzi di Don Bosco del 1850 erano soli, affamati, incattiviti dalla vita. Oggi proporre quelle passeggiate con i ragazzi dei nostri giorni: coccolati, iperprotetti..è ancora possibile? O meglio, serve a qualcuno?
Ebbene... per Ruvo: siamo partiti in 30 di buon mattino, pochi adulti e un bel gruppetto eterogeneo di ragazzi per vivere questo primo segmento del progetto; un poco incerti, ma curiosi della riuscita della giornata. Appena siamo arrivati tutto è stato chiaro e lampante.
Già l'accoglienza e la gioia contagiosa degli altri gruppi ha coinvolto i nostri ragazzi che non hanno esitato a mettersi in gioco su tutte le attività che, di volta in volta, venivano loro proposte.
Come 150 anni fa, noi adulti abbiamo constatato che i ragazzi che più si sono distinti, sono stati i più discoli, i più turbolenti, quelli su cui avremmo puntato il meno possibile.
La pedagogia di Don Bosco non solo è attuale, ma necessaria oggi più che mai, perché ci aiuta a conoscere meglio i nostri ragazzi e, mentre si impegnano nel gioco lontano dai loro contesti abituali, scoprono qualità nascoste, a volte sconosciute persino a loro stessi. La giornata è volata in un baleno, i ragazzi erano felici e nel viaggio di ritorno li sentivo evocare i vari momenti che più li avevano colpiti ed io, chiudendo gli occhi, immaginavo la gioia di Don Bosco quando, riaccompagnando i suoi ragazzi, ascoltava scampoli di discorsi che si scambiavano i suoi ragazzi 150 anni fa."
Gloria
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"Il 3 marzo ci siamo recati a Ruvo per dare inizio ad una nuova avventura: “Le passeggiate di Don Bosco”.
Un nuovo percorso costituito da quattro tappe in varie città. Un’esperienza piena di forti emozioni ma anche un’occasione da cui ricavare nuove amicizie o ritrovarne altre. Dopo un primo momento di accoglienza con dolci tipici e non, si è dato inizio alla giornata con no sport poco conosciuto, ovvero l’orienteering. Ci siamo divisi in squadre composte da ragazzi di provenienze diverse. Alle 12 abbiamo partecipato alla Santa Messa animata dai vari gruppi partecipanti. Dopo aver pranzato insieme e condiviso le azioni trascorse in mattinata, sono iniziati i laboratori di cucina. Ognuno di noi si è cimentato nel preparare crostate, dolci, pasta fresca e zeppole con tutte le proprie forze, per portare poi soddisfatti del risultato, il preparato a casa.
Una giornata impegnativa e ricca di felicità da ripetere il 1 Maggio nel nostro oratorio e sarà ancora più divertente ed emozionante."
Mariella e Pasqua
Un nuovo percorso costituito da quattro tappe in varie città. Un’esperienza piena di forti emozioni ma anche un’occasione da cui ricavare nuove amicizie o ritrovarne altre. Dopo un primo momento di accoglienza con dolci tipici e non, si è dato inizio alla giornata con no sport poco conosciuto, ovvero l’orienteering. Ci siamo divisi in squadre composte da ragazzi di provenienze diverse. Alle 12 abbiamo partecipato alla Santa Messa animata dai vari gruppi partecipanti. Dopo aver pranzato insieme e condiviso le azioni trascorse in mattinata, sono iniziati i laboratori di cucina. Ognuno di noi si è cimentato nel preparare crostate, dolci, pasta fresca e zeppole con tutte le proprie forze, per portare poi soddisfatti del risultato, il preparato a casa.
Una giornata impegnativa e ricca di felicità da ripetere il 1 Maggio nel nostro oratorio e sarà ancora più divertente ed emozionante."
Mariella e Pasqua
I tesori da scoprire: Grecìa Salentina e Parco Archeologico Saturo
Fino al 14 aprile sono aperte le iscrizioni per partecipare alla visita guidata nella Grecìa Salentina, domenica 21 aprile.
La quota di adesione è di 15 € mentre per tutti i ragazzi della scuola media la visita è gratuita.
per info. e iscrizioni telefonare ai numeri: 347.4088314 - 339.1784680 - 347.2353222
Programma della giornata:
Partenza ore 7.30 del 21 aprile da Via Umbria, 162. Arrivo a Corigliano d'Otranto e visita al Castello de Monti ed al suo centro storico.
Si proseguirà per Martignano e la visita al Parco Turistico Palmieri con ingresso alla Cappella affrescata di San Giovanni, al Frantoio semi-ipogeo di Palazzo Palmieri, alle pozzelle, vecchio sistema di raccolta delle acque.
Dopo il pranzo al sacco nel giardino di Palazzo Palmieri, visiteremo la masseria Chicco Rizzo, storica struttura del 1700, oggi agriturismo, a Sternatìa e la Casa Museo della Civiltà contadina e della cultura grika a Calimera.
Il rientro è previsto per le 19.00.
Domenica 28 aprile invece, appuntamento al Parco Archeologico Saturo.
http://www.parcosaturo.it/chisiamo.htm
La quota di adesione è di 15 € mentre per tutti i ragazzi della scuola media la visita è gratuita.
per info. e iscrizioni telefonare ai numeri: 347.4088314 - 339.1784680 - 347.2353222
Programma della giornata:
Partenza ore 7.30 del 21 aprile da Via Umbria, 162. Arrivo a Corigliano d'Otranto e visita al Castello de Monti ed al suo centro storico.
Si proseguirà per Martignano e la visita al Parco Turistico Palmieri con ingresso alla Cappella affrescata di San Giovanni, al Frantoio semi-ipogeo di Palazzo Palmieri, alle pozzelle, vecchio sistema di raccolta delle acque.
Dopo il pranzo al sacco nel giardino di Palazzo Palmieri, visiteremo la masseria Chicco Rizzo, storica struttura del 1700, oggi agriturismo, a Sternatìa e la Casa Museo della Civiltà contadina e della cultura grika a Calimera.
Il rientro è previsto per le 19.00.
Domenica 28 aprile invece, appuntamento al Parco Archeologico Saturo.
http://www.parcosaturo.it/chisiamo.htm
ASSEMBLEA DEI SOCI TGS
Il Presidente del T.G.S. Delfino Taranto, Fabio Setaro, ha convocato per venerdì 12 aprile 2012 alle ore 16.30 in prima convocazione e,
occorrendo, per sabato 13 aprile 2013 allo stesso orario, in seconda convocazione, l’Assemblea dei Soci presso la sede sociale di Via Umbria, 162.
All'ordine del giorno:
1. Relazione sullo stato dell’associazione.
2. Approvazione del rendiconto economico e finanziario consuntivo per il 2012.
3. Approvazione del bilancio preventivo per il 2013.
4. Varie ed eventuali.
LE PASSEGGIATE DI DON BOSCO
Proseguono gli appuntamenti con “Le Passeggiate di don Bosco”. Il progetto, che coinvolge tredici regioni italiane, si concluderà quest’estate quando tutti i gruppi aderenti all’iniziativa e provenienti da tutta Italia, si daranno appuntamento in Piemonte il prossimo agosto, per l’ultima passeggiata. UN PASSO INDIETRO: COSA ERANO LE PASSEGGIATE DI DON BOSCO? Don Bosco aveva colto il valore educativo del viaggiare e conoscere realtà diverse dalla propria: per i giovani ha una valenza formativa di incredibile importanza. E' un'esperienza che apre al rispetto reciproco e rende cittadini del mondo. Per soddisfare questo desiderio di conoscenza e di incontro insito nei giovani di ogni tempo, don Bosco organizzò le "Passeggiate autunnali". Coinvolgeva centinaia di giovani e ad ogni tappa si allestivano feste, spettacoli, momenti di spiritualità, incontri con le autorità del paese e momenti conviviali, senza far mancare una adeguata informazione storica e culturale dei luoghi visitati. Lo spirito e il valore delle passeggiate di don Bosco si concretizza oggi attraverso il TGS che si impegna nella risposta alla sfida educativa attraverso il turismo e la salvaguardia del creato come mezzi di educazione ed evangelizzazione. Il Tgs Delfino Taranto ha dunque aderito al progetto proponendo delle attività di turismo e di gruppo destinate ai più giovani, in rete con alcune realtà oratoriane presenti in Puglia: Cisternino, Ruvo di Puglia e Lecce. Quattro gli Appuntamenti in agenda: dopo l'escursione a Ruvo lo scorso 3 marzo, la seconda tappa è prevista a Cisternino l'1 maggio, la terza a Lecce l'1 giugno per poi concludere a Taranto il 16 giugno. Per saperne di più, scarica la locandina ed il coupon di iscrizione che trovi in allegato. Per informazioni, contattare il referente Fabio Setaro (347.2553222 - fabiosetaro@libero.it) |